Il BFC 1909 Futsal festeggia l’A2: appuntamento domani al Palasavena
Il Bologna chiude in anticipo la stagione 2022-23 con un bilancio a dir poco invidiabile: al debutto assoluto nel mondo del futsal guadagna una medaglia d’argento che vale il grande salto in Serie A2. Da subito fra le protagoniste del girone, la squadra rossoblù, dopo un campionato costellato di vittorie (18 su 24 gare disputate), ora può festeggiare in casa propria. Domani al Palasavena, alle ore 16, la partita con l’Arpi Nova sarà l’occasione per condividere con i tifosi la gioia per il traguardo raggiunto. Al contempo, il Bologna potrà fare da spettatore ad una giornata, la 12^ di ritorno, che metterà l’una contro l’altra, per la conquista dell’ultimo lasciapassare per la A2, due toscane: Sangiovannese e Atlante Grosseto.
Se il BFC 1909 Futsal, 2° coi suoi 58 punti, non ha praticamente più nulla da chiedere al campionato, lo stesso vale per l’Arpi Nova, 9° con 22 punti. Il precedente, in casa dei fiorentini, fu uno dei capolavori del Bologna che, con una rosa ridotta ai minimi termini causa infortuni e squalifiche, offrì una prestazione senza sbavature. La squadra di Carobbi, capeggiata da Cavina, capitano per l’occasione, creò una barriera difensiva che i ragazzi di mister Mariotti, nonostante l’assedio con portiere di movimento del secondo tempo, non riuscirono mai a sfondare. La velocità di manovra in contropiede valse ai rossoblù la straordinaria vittoria per 6-0. Particolare attenzione dovrà essere posta, domani, sui giocatori più prolifici dell’Arpi Nova: El Daoudy (15 reti) e Vallecchi.
Il Bologna dovrà difendere il primato, condiviso con l’Olimpia Regium, d’imbattibilità in casa. I rossoblù, gambe forse appesantite dal lungo campionato, ma cuore leggero, vorranno confermarsi nell’ultima partita al Palasavena della stagione. Se la presenza di Anselmo sarà in forse, nelle retrovie non mancherà Joao Pedro Giandeline, 11 reti segnate, di cui due nella partita contro la Sangiovannese.
Di seguito, le sue dichiarazioni:
«È stata una stagione di grandi soddisfazioni, in cui non sono mancate le difficoltà. A gennaio abbiamo avuto un momento buio, ma siamo stati bravi a rialzarci: adesso possiamo raccogliere i frutti di tutto il lavoro fatto. Eravamo in uno dei gironi più forti d’Italia, con la vincente della Coppa Italia. Con i nostri punti, avremmo avuto la matematica a favore già prima in un altro gruppo. Ci siamo impegnati moltissimo e ce l’abbiamo fatta: possiamo goderci questo successo. A inizio stagione ciò che mi ha convinto ad imbarcarmi in questa avventura è stato l’indossare la maglia del Bologna: considero un onore aver raggiunto l’obiettivo portando sul petto lo stemma rossoblù.
Il gruppo che si è creato, fatto di tanti giovani capaci di sostenersi nei momenti duri, è diventato una famiglia. Vorrei dire “grazie” ai miei compagni, tutti bravissimi ragazzi, per avermi accolto da subito: sono felice di essere arrivato sin qui insieme a loro.
Contro l’Arpi Nova scenderemo in campo per giocare una partita seria, tanto quanto i nostri avversari. All’andata io ero fra gli squalificati: è stata una partita anomala per le assenze, ma in cui abbiamo dimostrato la forza del nostro gruppo. Abbiamo approcciato benissimo, gestendo bene la gara: chi giocava meno ha dato il suo importante contributo.
Domani festeggeremo con i nostri tifosi e l’ideale sarebbe farlo dopo una vittoria».
