Il BFC 1909 Futsal corre verso la prossima tappa: destinazione Fucecchio
Prosegue la prima, entusiasmante, avventura in Serie B del Bologna, che sbaraglia uno degli avversari più accreditati, l’Atlante Grosseto, davanti ai suoi tifosi. Ma la corsa dei rossoblù non concede sosta e impone un ritorno immediato all’ordine, in vista della 9a giornata del girone di ritorno. Stavolta dovranno affrontare una trasferta verso quella Toscana che ha regalato loro gioie e dolori. L’appuntamento, domani, sarà per le ore 15 presso il Palasport di Fucecchio, contro i padroni di casa del Vigor Fucecchio. Il Bologna arriva alla sfida 2° in classifica, con un tesoretto di 51 punti da difendere a spada tratta dagli assalti della Futsal Sangiovannese, alle calcagna con 47 tasselli. A sei punti di distanza c’è l’Atlante Grosseto, la cui ombra aleggia minacciosa su entrambe le compagini. A contendere ai rossoblù il bottino della giornata ci sarà un Vigor Fucecchio che occupa il 9° posto in classifica con 21 punti.
Neofita della Serie B come la squadra bolognese, il Vigor Fucecchio arriva alla quintultima giornata di campionato avendo già festeggiato la salvezza matematica. L’importante vittoria contro la Mattagnanese, compagine oltremodo temibile, ha coronato il raggiungimento dell’obiettivo. Mister Accardi domani giocherà in casa, dove il suo Vigor Fucecchio è molto più performante: 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, contro le 2 vittorie più le 9 sconfitte in trasferta. La classifica interna dei marcatori vede al primo posto Byaze e Grancioli, seguiti da Broetto, ex allievo di mister Carobbi. All’andata la squadra toscana dimostrò il suo carattere battagliero, pur dovendo cedere al Bologna per 9-3. Per i rossoblù quella doveva essere la partita del riscatto, dopo la prima sconfitta stagionale subita ad opera dell’Atlante Grosseto: fu il capitano Revert a superare le resistenze dell’avversario segnando 3 reti in 11 minuti. Il seguito rappresentò la prova d’orgoglio di un gruppo capace di rialzarsi immediatamente e reagire.
Poiché sul campo non esistono precedenti vincolanti, il Bologna dovrà ripartire da zero col Vigor Fucecchio. Il test più che positivo contro l’altra toscana, l’Atlante Grosseto, deve rappresentare un’iniezione di fiducia in un girone di ritorno ove tutte le avversarie sono, allo stesso modo, un esame da superare in vista dell’obiettivo finale. Come capitò all’andata, anche stavolta mister Carobbi non potrà mettere in rosa Spada, che dovrà scontare una giornata di squalifica. Sarà invece nel gruppo dei dodici Marcello Romano, autore, sabato scorso, di una rete che porta a 7 il suo totale in stagione.
Di seguito, le sue dichiarazioni:
«Quella contro il Grosseto era, forse, la partita più importante: era un pensiero fisso, che ci motivava in allenamento. La gara è stata dettata dal nostro approccio, migliore rispetto a quello mostrato contro l’Olimpia Regium: sul 2-0 non sono ricomparsi i fantasmi di quel giorno e siamo stati capaci di allungare. Loro hanno avuto una reazione di orgoglio sul 3-0: avremmo potuto farci assalire dalla paura o reagire con grinta e abbiamo scelto quest’ultima opzione. Nel secondo tempo la nostra panchina lunga credo abbia fatto la differenza. Ora il rischio è adagiarsi sugli allori e pensare di essere arrivati: sarebbe sbagliatissimo e non farebbe altro che mandare all’aria il lavoro di un’intera stagione. Prestazioni come quella offerta sabato deve renderci più sicuri dei nostri mezzi, ma deve ammonirci ad essere ancora più concentrati per usarli al meglio. Se contro una squadra siamo stati bravi, contro quella successiva dobbiamo esserlo maggiormente.
Contro il Vigor Fucecchio, all’andata, abbiamo ben figurato in attacco, mentre in difesa abbiamo subìto troppo. Ricordiamoci che in casa loro sono un’altra squadra, al punto da riuscire a battere la Mattagnanese: domani dovremo tenere duro perché sarà una finale, come tutte le restanti partite della stagione».
L’Under 19, domenica alle 11, accoglie il Sant’Agata, nella gara valida per la 20^ Giornata di Girone G. Rossoblù sesti a 23 punti, ospiti terzi a quota 36 con Russi e Modena Cavezzo.
