BFC Senza Barriere e l’Erasmus con Frame Football Malta
Da mercoledì 2 a martedì 8 agosto andrà in scena il terzo Erasmus+UE Youth Project “Empowered” 2023. Protagonisti le ragazze e i ragazzi di BFC Senza Barriere, la scuola calcio inclusiva che si propone di utilizzare lo sport come strumento per lo sviluppo dell’autonomia e della creatività, per un miglioramento dell’inclusione sociale, dell’integrazione tramite lo sviluppo delle capacità relazionali e per abbattere qualsiasi barriera, e le ragazze e i ragazzi della società Frame Football Malta.
Il programma prevede una partita di calcio a 5 nei primi tre giorni,la visita allo stadio Dall’Ara nella mattinata di giovedì 3, mentre nel pomeriggio ci si sposterà in centro presso la Basilica di San Petronio. Venerdì, invece, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà tutto il gruppo prima della visita al Parco della Acque Minerali. Nel weekend, invece, avverranno gli incontri con Francesco Messori della Nazionale italiana Calcio Amputati e con l’intero Comitato Paralimpico di Bologna. Lunedì sarà Davide Gubellini, presidente dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, a raccontare la storia del calcio di Malta e le curiosità a tinte rossoblù, e contestualmente verrà anche presentato il progetto Bologna for Community e il campionato di calcio a 7 Paralimpico. La visita del delegato regionale DCPS (Divisione calcio paralimpico e sperimentale) Dino Ferrari anticiperà la consegna dei certificati, chiudendo così un altro Erasmus che resterà nel cuore dei protagonisti di BFC Senza Barriere e Frame Football Malta.
Di seguito il commento di Giovanni Grassi, responsabile della speciale scuola calcio e che insieme al consigliere Danilo Cardelli, Rita Darmanin Carbonaro e il direttore del progetto FFM Mario Darmanin ha dato vita a un’altra grande esperienza per i ragazzi: «L’idea di farlo a Castel San Pietro Terme è nata è Malta la scorsa estate, sarà una fantastica settimana perché ci sposteremo da Bologna a Imola visitando luoghi magnifici. L’esperienza per i ragazzi e gli adulti sarà indimenticabile, e il vero cuore dell’iniziativa è l’inclusione tra persone con disabilità e non, che diventano veri compagni di viaggio. Saremo in 70, un numero che sta crescendo sensibilmente dalla prima edizione a oggi».
