Micheli, Mantovani e Zunino: la squadra di Bigon
Maurizio Micheli, capo degli osservatori, 48 anni, e Leonardo Mantovani, osservatore internazionale, 48 anni, entrambi nati a Roma, hanno sempre lavorato nello scouting, dal 2001 al Brescia, sotto la presidenza di Gino Corioni. Hanno dimostrato, con intuizione e capacità, di saper cogliere le potenzialità di campioni in erba con i bilanci societari alla mano: costantemente in giro per il mondo, fin dai tempi in cui l’ausilio della rete internet per lo scouting era molto limitato, in Lombardia hanno portato un giovane Hamsik, colpo geniale pescato a Bratislava, e validi elementi di categoria come Salamon, Caracciolo, Martinez, Santacroce e Mannini. Il positivo decennio di Brescia è valso a Micheli e Mantovani il passaggio al Napoli di De Laurentiis nella stagione 2009-10, quando Riccardo Bigon arrivava in veste di Direttore Sportivo: lo staff si è arricchito quindi con la figura di Marco Zunino, coordinatore dell’area scouting, 49 anni, savonese, un passato nel mondo del giornalismo al Guerin Sportivo, dove era una delle prime firme del calcio internazionale. La rubrica “Zunino consiglia” era infatti il suo primo approccio allo scouting, lavoro che i tre hanno continuato a portare avanti con esiti sotto gli occhi di tutti: Callejon, Jorginho, Koulibaly, Behrami, Dzemaili, Mertens, Reina, 2 Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e svariate qualificazioni in Champions, nei migliori anni partenopei numeri alla mano dai tempi di Careca e Maradona. Micheli, Mantovani e Zunino hanno seguito Bigon anche nella stagione di Verona, nella quale nonostante i risultati sfortunati i veneti hanno messo in mostra altri ottimi prodotti del loro scouting come Helander e Viviani.
