Destro: la carriera

Centravanti della Nazionale italiana, giocatore fra i più quotati e talentuosi dei nati negli anni Novanta, Mattia si presenta a Bologna con già 41 reti in Serie A a poco più di 24 anni, e 3 stagioni trascorse in club di vertice come Roma e Milan. Attaccante moderno da area di rigore, fortissimo nel gioco aereo, dotato di innato fiuto del gol, Destro ha sempre dimostrato fin dai tempi da ragazzo all’Inter e in azzurro dalla U16 in poi qualità da predestinato: il gol è sempre stato il suo marchio di fabbrica, al debutto in A in maglia Genoa ha impiegato solo 6 minuti per segnare il primo fra i professionisti (12 settembre 2010, Genoa-Chievo 1-3), a cui ne sono poi seguiti tanti altri, nell’importantissima annata passata a Siena. Forte fisicamente, esibisce un invidiabile controllo in velocità e un tempismo micidiale, doti che gli sono valse la corte della Roma e il passaggio alla Capitale, nell’estate 2012: coi giallorossi ha dimostrato di valere il grande investimento e di non subire le inevitabili differenti pressioni della piazza, mantenendo alta la media gol, acquisendo esperienza in campo europeo e completando il percorso azzurro con le convocazioni dell’Italia dei “grandi” con Prandelli, realizzando anche una rete contro Malta. Nel campionato 2013-14 ha posseduto di gran lunga la miglior media realizzativa dell’intera A: 13 gol in 20 partite sono equivalsi a uno ogni 93’, dovendo comunque sempre sgomitare con una concorrenza nel reparto di altissima qualità. Ha diviso l’ultima stagione fra la Roma e il prestito al Milan, chiamato dai rossoneri a gennaio scorso per cercare di risollevare l’insufficiente cammino della gestione Inzaghi. Mattia è giocatore di caratura internazionale, ambito anche di recente da numerose società del continente, nonché fra i più seri candidati a un posto nella lista italiana delle punte a Francia 2016. Dall’agosto 2015 è un calciatore del Bologna a titolo definitivo.