Muzzioli Giuseppe

Nato a Bologna il 14 giugno 1904, attaccante. Esterno sinistro fulmineo e istintivo, cresce nella Virtus Bologna e approda in rossoblù nel 1923, voluto da Felsner che ne fa l’ala mancina titolare per sei stagioni, fino all’avvento di Reguzzoni. Soprannominato Teresina dai tifosi per le forme pingui a dispetto di una mobilità incessante sul campo, mette una firma decisiva nei primi due scudetti del Bologna. Nel 1925, nella terza finale contro il Genoa, è suo il tiro che scatena il finimondo: pallone in rete per i bolognesi, sull’esterno per i genoani. Il gol, prima annullato poi convalidato dall’arbitro, avvierà la rimonta del Bologna dall’0-2 al 2-2. Nel 1929, il 7 luglio a Roma, è sempre suo il gol decisivo nello spareggio della finale scudetto contro il Torino. Personaggio dall’entusiasmo incontenibile, chiusa la felice parentesi del pallone nel 1933, si diede letteralmente all’ippica, eccellendo come driver finché una malattia crudele non lo strappò alla vita a soli 37 anni il 23 luglio 1941. In rossoblù 177 presenze, 41 gol.